Piazza Navona
Piazza Navona è una delle più celebri piazze di Roma. Piazza Navona è un simbolo della Roma barocca, con elementi architettonici e scultorici di Gian Lorenzo Bernini (la Fontana dei Quattro Fiumi al centro della piazza, che rappresenta il Danubio, il Gange, il Nilo ed il Rio della Plata, i quattro angoli dellaTerra), Francesco Borromini e Girolamo Rainaldi (la chiesa di Sant’Agnese in Agone, davanti alla fontana del Bernini) e Pietro da Cortona (autore degli affreschi della galleria di Palazzo Pamphilj). Piazza Navona ha anche altre due fontane: la Fontana del Moro, scolpita da Giacomo della Porta e ritoccata dal Bernini, situata nell’area sud della piazza, e la Fontana del Nettuno (originariamente fontana dei Calderari), situata nell’area nord, opera di Gregorio Zappalà e Antonio Della Bitta. La piazza ospita un mercato che nel tempo è divenuto tradizionale. A partire dal dopoguerra, così come per la scalinata di Trinità dei Monti e Galleria Alberto Sordi già Galleria Colonna, artisti, pittori e disegnatori come hanno cominciato a frequentare la piazza insediandovi estemporanei cavalletti per dipingere e per esporre, anche a fini di vendita, le loro creazioni; parallelamente, è nato inoltre l’uso di realizzare ritratti (anche caricaturali) per i passanti. La piazza è divenuta anche luogo di incontro e di performance di artisti “stradali” anche nelle ore serali.